Il portavoce del PSOE dice che non c’é tempo per un referendum.
Il Partito Popolare che fu di Aznar e il PSOE di Zapatero si sono accordati per cambiare da soli la costituzione al volo, poco prima delle elezioni. Si è passati dall’intoccabilità di un testo messo in piedi dopo la “morte di Franco ma non del franchismo” ad una riforma-express senza referendum e contro tutti, sindacati, altri partiti, opinione pubblica, indignati etc.
In Italia una grande attrice e sagace critica politica, Sabina Guzzanti realizzó un documentario che usava l’esempio di José Luís Rodriguez Zapatero e le sue prime riforme come metafora della sinistra italiana rispetto a Berlusconi. Il suo titolo, a citazione di Viva Zapata, mi torna in mente ogni volta che penso alla buona immagine che il presidente del governo spagnolo gode in Italia.
Viva Zapatero?